Nella fase di progettazione della scatola dei giochi mi sono ispirata alla crisi che si respira ovunque.
Abitando in centro città a Gorizia non potevo non essere toccata da questo problema.

Mentre quasi ogni giorno si vedono serrande che si abbassano ecco invece ricevitorie che si riempiono.
Troviamo così sui lati della scatola le schedine dei vari giochi, messi anche per dare temporalità
all' opera stessa.

"Win for life" nasce infatti in Italia nel 2009. Nel progettare la meridiana a merletto ho pensato
solo ai giochi: le pedine della tombola a rappresentare le ore, un dado come pomello del cassettino,
i simboli delle carte, il colore del panno tipico del tavolo da biliardo, tutto contornato da colori
come quelli che vediamo nelle schedine da gioco.

La scatola dei giochi ha rappresentato per me un importante studio che ha portato luce su tante idee e sulle potenzialità di ognuno di noi.
Peccato che lo spettatore veda solo l'opera finita e non la sua nascita e trasformazione. Mi riferisco
soprattutto alla scacchiera nata da tanti piccoli tasselli quadrati e da due mani esperte che
hanno dato vita a ciò che possiamo ammirare adesso.
 

Giochiamo per vincere del denaro e sembriamo proprio dei "turisti per caso". Ma la vita ci riserba
quasi ogni giorno una difficile partita dove la posta in gioco non è il denaro ma la meta della nostra
anima e più che turisti per caso siamo viaggiatori alla continua ricerca di noi stessi, del divino
che c'è davvero in ognuno di noi... non mi resta che augurarvi

buona fortuna cercatori d'oro!

"Nel gioco qualche volta si ha fortuna

superiam con slancio le sfide una ad una

nella vita spesso non basta vincer una partita

per dire che la vittoria è acquisita"